Gianni Morandi è ospite di Maurizio Costanzo a L’intervista, e racconta del tragico incidente domestico nato da una disattenzione che gli è quasi costato la vita.
Gianni Morandi è stato ospite di Maurizio Costanzo a L’intervista, e ha trovato il coraggio del tragico incidente domestico di qualche mese fa che gli è quasi costato la vita e gli è valso un mese di cura in ospedale. “Abito in campagna da 15-20 anni e faccio potatura, pulizia, raccolgo sterpaglie” racconta il celebre cantante a Costanzo, facendo appunto riferimento a quanto è successo a marzo. “Ho una specie di buca alta un metro dove metto dentro tutto e ogni tanto brucio… Quel giorno lì avevo in mano un forcale e spingendo un pezzo di legno che era rimasto fuori da questo braciere, io sono caduto dentro“.
La sua è stata una disattenzione che poteva rivelarsi assolutamente fatale, tanto che il cantante è riuscito a salvarsi solamente a costo di una grande prova di sopportazione del dolore: “Mi sono attaccato a un tizzone e con la forza sono venuto fuori”. Morandi è molto sincero su quanto si sia spaventato: “Piangevo come un bambino… Mi ha colpito le mani, le ginocchia, tutti i glutei, il braccio”.
Costanzo, giustamente, è visibilmente sconvolto dal racconto del suo ospite. “Poteva essere una tragedia definitiva..” commenta in un soffio. E Morandi conferma: “Bastavano 10 secondi in più, secondo me, perché poi svieni dal dolore”.